Dopo aver toccato pietre preziose, metalli, strumenti e sperimentato la passione pura, capisci che non ti basta osservare: vuoi muovere le mani insieme alle idee, trasformando emozione e pensiero in materia. La vita diventa così cambiamento e bellezza, creazione continua.
È da questo desiderio che nasce Maitai Jewels, il brand di gioielli artigianali in argento su misura a Roma, firmato da Morena Fregonese. “Maitai” in lingua tahitiana significa “buono”, e proprio a questo anela ogni mia creazione: semplicità, armonia, autenticità.
La mia storia parte da una carriera come psicologa, ma la sete di ricerca interiore e creatività mi ha condotto in orizzonti nuovi, fino all’arte orafa. Ogni gioiello nasce da un disegno originale, attraverso la lavorazione del metallo o la tecnica della cera persa: l’argento, con le sue sfumature lunari e il suo legame con la femminilità, è il materiale che più amo plasmare.
Accanto all’argento, anche pietre preziose e diamanti bianchi e neri raccontano l’essenza poliedrica delle donne: materia e viaggio, storie da indossare. Tutto è realizzato rigorosamente a mano, nel mio laboratorio orafo a Roma, per dare vita a pezzi unici e gioielli artigianali personalizzati.
Lo stile di Maitai Jewels è sobrio, essenziale e minimalista. Credo nella qualità eccellente dei materiali Made in Italy e nella forza della tradizione, senza rinunciare alla libertà creativa. Le mie creazioni sono dedicate a donne che vogliono rispecchiare sé stesse senza aderire a modelli prestabiliti: a chi sogna, a chi esplora, a chi crede nella bellezza autentica.
Sono nata a Olten, in Svizzera, e vivo a Roma, dove creo accompagnata dai miei amati gatti Max e Oscar e da mio marito Massimiliano.
Ogni gioiello racconta un frammento del mio viaggio personale: tra razionalità e ispirazione, tra tecnica e sentimento, tra luce ed ombra.
"Ogni creazione porta con sé un’anima lieve e decisa, come la luce della luna: silenziosa, impossibile da ignorare.”
Raccontati tra passioni, lavoro, esperienze di vita…
Dopo la laurea in Psicologia, ho lavorato per diversi anni nel settore, senza mai abbandonare la mia passione per la creatività, la pittura e il disegno.
Spinta dal desiderio di esprimermi con le mani, ho iniziato con un corso dedicato alla creazione di monili in ottone e argento riciclato, utilizzando tecniche ecologiche, senza agenti chimici.
Da lì, realizzare piccole linee di gioielli è stato un passo naturale, portandomi a collaborare con un’azienda di bigiotteria per la vendita online.
La voglia di approfondire l’arte orafa mi ha condotto alla Scuola di Oreficeria e Arti Ornamentali S. Giacomo di Roma, dove ho appreso l’antica modellazione a cera persa, le tecniche di lavorazione a banchetto e l’intero processo creativo, dal disegno tecnico al gioiello finito.
Partecipare a mostre dedicate al gioiello artistico ha rafforzato il mio desiderio di concentrarmi su progetti personali, dando vita a creazioni che esprimono la mia sensibilità e la mia visione.
Quali sono i materiali e le tecniche che prediligi?
Amo partire dalla lavorazione dei metalli, fondamentale per progettare le geometrie e la costruzione dei miei gioielli.
Padroneggiare diverse tecniche è essenziale: scelgo la modellazione a cera persa soprattutto quando creo forme organiche o scultoree.
Il materiale che sento più vicino è l’argento, che associo alla femminilità e alla luce lunare, perché racchiude in sé contrasti di luce e ombra, mai banali.
Utilizzo spesso pietre come ametiste, peridoti, zaffiri, e in alcune creazioni aggiungo diamanti bianchi o neri, per un effetto suggestivo e intenso.
Come nasce il nome Maitai Jewels?
Il nome nasce dal mio amore per la Polinesia, una terra che mi ha profondamente ispirata.
In tahitiano, “maita’i” significa buono, semplice, armonico: una parola musicale e delicata, proprio come l’essenza che cerco di infondere nei miei gioielli.
La semplicità e l’armonia guidano ogni fase del mio lavoro.
Dove trovi l'ispirazione per le tue creazioni?
Ogni gioiello custodisce una parte di me, del mio mondo intimo.
L’ispirazione nasce spesso dai viaggi, dall’architettura, dal contatto con le persone e con le loro tradizioni più autentiche. È un incontro tra il mio sguardo e ciò che osservo con il cuore.
Che cosa piace delle tue creazioni?
Il design moderno, la forma, l’equilibrio tra linee e morbidezza.
Ogni gioiello richiede un processo di lavorazione diverso, studiato in base alla sua complessità.
Parto sempre da un’idea, da un impulso creativo, che si trasforma attraverso ricerca e metodo.
Il gioiello deve vivere con chi lo indossa: seguire i gesti, adattarsi al quotidiano, parlare con le emozioni.
Che cos’ è per te la creatività?
La creatività è trasformazione, leggerezza, evasione… è l’ emozione di aver colto l’ essenza!
Come vedi le donne oggi?
Viviamo in un’epoca satura di immagini e stimoli.
Vorrei che le donne si sentissero più libere di scegliere, meno omologate, più consapevoli della loro unicità.
Per fortuna, sta crescendo l’interesse verso il prodotto artigianale di qualità, lontano dalle produzioni industriali.
Apprezzo profondamente le donne che cercano originalità, identità e tradizione, riconoscendo il valore di ciò che è fatto a mano.
I sentimenti che ci raccontano: che cosa ti fa star bene e rasserena e che cosa ti rattrista?
Mi fa star bene la gentilezza, un sentimento che nel senso più elevato, sta diventando un’ eccezione, mi rattrista appunto non trovarla spesso; mi fanno star bene i legami familiari, le radici, la condivisione…
Un tuo motto di vita?
Non c’è nulla di costante tranne il cambiamento!
Maitai club
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